Ciao ragazzuoli! Tutti sappiamo cosa sia l'Overbooking.
Ebbene: oggi vi spiego cos'è l'Overbooking "a lo
bestia", praticato da Vuel|ng (che l'ho imparato ieri mattina presto, e
ancora ce l'ho fresco).
L'overbooking "a lo bestia" di Vuel|ng - che per
comodità chiameremo Overbooking "a lo b." di Vuel|ng- consiste nel
vendere un numero X di biglietti aerei e poi, all'ultimo momento, cambiare il
modello di aereo previsto per il volo per utilizzare un modello di aereo con
meno posti (tipo cambiare un boeing 747 per un boing tressette con il morto),
il tutto -e qui sta la specialità- senza le dovute comunicazioni tra personale
di terra e personale di bordo.
Ragion per cui,nella
pratica dell'Overbooking "a lo b." di Vuel|ng, nonostante il numero
di posti disponibili in aereo si sia ridotto rispetto a quello previsto
inizialmente, il personale di terra farà imbarcare lo stesso TUTTI i passeggeri in possesso di regolare
biglietto.
Ci si ritrova quindi che, i passeggeri dalle file 26 in su,
arriveranno in aereo e cercheranno il loro posto, che non esiste perché l'aereo
è più corto del previsto, trovando una simpatica hostes, o un simpatico
hostesso, che gli dirà sorridente " le hago una reubicaciòn" (no, non è quello che pensate, solo vi cambia di
posto. Anche io pensavo a cose ,ma poi mia moglie me lo ha spiegato. Con un
cazzotto nei denti.).
Certo, si può riubicare quanto si vuole, e la matematica può
non essere la vostra opinione, ma se si fanno salire 9735 passeggeri su un aereo
di 9730 posti, è mooolto probabile che, alla fine, 5 persone rimangano in piedi
(come diceva Archimede pitagorico "tanti 'chetti tanti buttuni"... o
forse era mio nonno? o forse era vostra nonna? Non lo sapremo mai.).
Vocio di fondo: " hmm.. ma sono in piedi",
"hm... ma credo non ci siano più posti, ci sono quellimpiedi!",
"hmm... hai visto che bbona l'hostes (cazzotto)" ...
E qui arriva il colpo di scena dell'Overbooking "a lo
b." di Vuel|ng.
Mi ti arriva il capitano Vuel|ng, con la scrima alla Pellè
e la voce di Banderas che parla alla
gallina- insomma uno di sti tipi che non
ci si stupirebbe se cantasse due botte di "bailandooo
bailandooo"(tant'è che io avevo iniziato a muovere la cadera. Cazzoto.)-
prende il microfono e dice: "... es que yo se lo habia dicho a los de
tierra que no habia sitio pa' todos... lo siento, los que estais de piè os
teneis que bajar de aviòn"*.
E li, anche il più buddista dei passeggeri si trasforma in
un lanzichenecco assetato di sangue giallo (quello dei Vuel|nghiani), alla
ricerca dell'obliteratrice da sradicare e scatafasciare sul crano alliffato de
tronista piloto, perchè se mi dici una cosa così l'obliteratrice ci dev'essere,
che la tua è frase da sette sbarrato a diesel senza aria condizionata e coi finestrini
bloccati ad agosto.
E giù bestemmioni multilingue che anche se non credi in dio,
speri che non le senta, che da li a poco decolliamo (forse). Si moltiplicano i
"sta gran minchia che scendo"
i "ma cchi mi stai cuntannu, 'mbare" y "VERGONYAAA!!11!1!"
(nb:volo per catania).
Arrivano le osservazioni dei "quellimpiedi" più
calmi: "scusi signor comandante ben pettinato, ma perchè devo scendere io
e non una qualsiasi altra persona che avete riubicato al mio posto?"
Ineccepible, tant'è che tra i seduti vedi reazioni che non vedevi dal liceo,
quando la prof diceva "interroghiamo!",tipo gente ch fissa immobile
il vuoto, che si autoconvince del se-non-mi-muovo-non-mi-vede, che cerca cose
inesistenti negli zaini...
Un paio di "quellimpiedi" desistono e scendono, ma
3 passeggeri si mantengono sul "colcazzochescendo" e si aggrappano
alle porte che neanche con l'olio bollente.
E li scatta il secondo colpo di scena dell'Overbooking
"a lo b." di Vuel|ng: il capitano propone ai "quellimpiedi"
irriducibili di viaggiare nei sedili delle hostess - credo anche di aver
sentido dire al tronista-pellè-banderas un "ja, paisà, volemose
bbene"- . Loro accettano e, por fin, dopo aver localizzato e scaricato i bagagli degli
espulsi, si decolla.
Insomma, un final feliz, dal quale tutti si è imparato
qualcosa: la gente, che da Vuel|ng ci si può aspettar di tutto; Io il
significato di riubicare.